Sono molte le aziende che decidono di espandersi seguendo nuovi trend e orizzonti e una di queste è Ferrero, che al repertorio di cioccolatini e dolciumi ha aggiunto anche le barrette proteiche FULFIL. Sì, anche loro: ormai lo snack “fit” è davvero ovunque (prodotti in vendita, certamente, ma anche ricette online) ed è comprensibile che il mercato vada sempre più in questa direzione. Se siete curiosi potete trovare questa novità sia nella GDO sia presso catene come Chef Express e Autogrill, e rivenditori terzi come palestre e farmacie o circoli sportivi.
Lo scopo di Ferrero è quello che accomuna chiunque altro di recente dedichi attenzione alle barrette energetiche e al cibo fit/proteico: espandersi e affermarsi anche in un settore in crescita, il BFY ovvero Better For You, ramo dedicato a scelte teoricamente più “healthy” e nutrizionalmente più accurate e bilanciate – da affiancare in tutta naturalezza ai prodotti storici di sempre. Come la Nutella, nel caso di Ferrero.
Come sono le barrette
Ferrero non è da sola in questo percorso ma si appoggia a Fulfil, azienda di origini irlandesi che già nel 2016 diventò leader nella produzione di barrette energetiche, e che nel 2022 fu acquisita dall’azienda piemontese. Dal sito web ufficiale si legge che le barrette energetiche Fulfil sono caratterizzate dalla presenza di 9 vitamine e pochi zuccheri (meno di 5 g per 100 g di prodotto). Soprattutto, sono definite proteiche (almeno 34 g di proteine per 100 g di prodotto), e il target è infatti chiunque abbia “uno stile di vita attivo” – qualunque cosa voglia dire.
Valori a parte, il protagonista di ogni barretta è il cioccolato a copertura, arricchito da una variante e l’altra. Per il momento le barrette Fulfil Ferrero sono disponibili in quattro varianti: cioccolato e nocciola, cioccolato croccante al latte, cioccolato e crema alle arachidi e – indovinate? Esatto: – cioccolato e caramello salato. Mi sono stupita che non ci fosse quella al cocco, o al pistacchio (ma ormai è un po’ passato di moda, a favore del caramello – persino Ernst Knam ha fatto le uova di Pasqua con questo aroma).
Che sapore hanno le barrette Fulfil
Tra una variante e l’altra, quanto gusto e aspetto, non c’è enorme differenza: copertura a parte, il corpo della barretta ha un sapore pallido di cacao e latte in polvere (le proteine del latte, infatti, sono primo ingrediente in lista), per una massa che non si scioglie e piuttosto chewy da masticare (sarà il collagene idrolizzato?). La barretta energetica meno monotona è quella con cioccolato croccante al latte, laddove il “croccante” è il riso soffiato inglobato nella copertura.