Ferrero, salmonella nei Kinder: riapre lo stabilimento belga di Arlon

Riapertura condizionale dello stabilimento di Arlon di Ferrero dopo lo stop per i casi di salmonella legati ai Kinder: per tre mesi ogni lotto verrà analizzato dall'Agenzia per la sicurezza alimentare del Belgio.

Ferrero, salmonella nei Kinder: riapre lo stabilimento belga di Arlon

Riapre lo stabilimento della Ferrero ad Arlon dopo lo stop dello scorso aprile disposto dall’Agenzia per la sicurezza alimentare belga (Fasfc). Motivo del fermo i casi di salmonella riscontrati in tutta Europa e associati ai prodotti Schoko-Bons.

L’Agenzia ha accolto infatti l’istanza avanzata dalla multinazionale albese che a maggio ha richiesto un’autorizzazione condizionale di apertura per tre mesi. Ad ora – si legge in una nota diffusa dalla Fasfc – ci sono le condizioni per riaprire. Ciononostante le materie prime e ogni lotto di alimenti prodotto nello stabilimento di Arlon verrà sottoposto ad analisi prima di essere immesso nel mercato.

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Ultima possibilità dunque per la fabbrica della Ferrero. In caso di esito favorevole dell’ispezione infatti l’autorizzazione alla riapertura sarà definitiva. Ad auspicarlo anche lo stesso ministro dell’agricoltura del Belgio David Clarinval soddisfatto  «per il lavoro di Fasfc su questo complicato fascicolo».

Nell’aprile scorso diversi lotti di prodotto – in particolare gli ovetti Kinder Schoko Bons – erano stati ritirati in via precauzionale anche in Italia perché associati a casi di salmonellosi registrati in tutta Europa. Stando alle prime indagini il batterio era presente in alcuni serbatoi di materie prime.