Come tante altra aziende del settore alimentare, nemmeno Ferrero si è fermata durante il lockdown mantenendo attiva la produzione e garantendo ai lavoratori di operare in sicurezza. Non aver fermato la produzione ha permesso al colosso dolciario di raggiungere gli obiettivi previsti dall’accordo integrativo aziendale, il che significa che i 6 mila dipendenti del colosso si troveranno in busta paga di ottobre, mediamente, un premio produzione di 2.100 euro lordi.
Secondo l’intesa, due i parametri che sarebbero andati a stabilire il premio: il risultato economico dell’azienda, unico, e il risultato gestionale, legato invece all’andamento specifico di ogni singolo stabilimento.
Ad esempio, nello stabilimento di Alba il bonus è arrivato a 2.105 euro lordi per dipendente, mentre dove si creano i Nutella Biscuits ogni dipendente riceverà 2.127 euro.
“Piena soddisfazione per i risultati conseguiti in un esercizio particolarmente difficile e complicato a causa degli effetti della pandemia”, fanno sapere in una nota i sindacati.