Giovanni Ferrero, presidente della Ferrero, è stato vittima e testimonial inconsapevole di una truffa sul web. Gli avvocati del presidente della Nutella, ovviamente, sono già al lavoro. Quella che da qualche settimana gira in rete (soprattutto su Facebook) è una bufala che gli abitanti di Alba, patria della Nutella, non hanno fatto fatica a riconoscere come tale (in quanto conoscono bene la famiglia Ferrero e l’azienda), ma che altre persone potrebbero aver creduto veritiera.
La bufala in questione propone post sponsorizzati tramite profili dai nomi bizzarri. Tali post hanno titoli del tipo “L’ultima preghiera per Giovanni Ferrero” e a loro volta rimandano a una pagina web che sembra quella di un giornale online: in questa pagina, sopra una foto di Giovanni Ferrero, c’era il titolo “Rapporto Speciale: l’ultimo investimento di Giovanni Ferrero ha lasciato gli esperti a bocca aperta e spaventato le banche”.
Al di sotto di questo titolo altisonante, c’era poi un testo impaginato come se fosse un vero articolo che parlava di una storia al limite con la fantascienza. Secondo l’articolo-bufala, Ferrero sarebbe stato ospite di Pomeriggio 5 dove avrebbe svelato a tutti il segreto della sua ricchezza: non è il frutto del fatto di essere l’erede di una delle più note aziende a livello mondiale, bensì dell’uso di Bitcoin Trader, un ptrogramma di trading automatico di criptovalute.
Secondo la bufala, Ferrero, in questa fantomatica intervista, avrebbe dichiarato che chiunque può diventare un milionario con questo sistema, nell’arco di pochi mesi. E non solo: il presidente avrebbe consigliato a tutti gli italiani di sfruttare questo opportunità prima che le grandi banche mettessero il loro veto. La fake news continua sostenendo che Mediobianca abbia subito chiamato per bloccare la messa in onda dell’intervista, ma che era troppo tardi.
L’articolo prosegue poi con le mendaci testimonianze di persone arricchitesi grazie a questo sistema. Ovviamente tutta questa storia è solo una bufala, non c’è niente di vero. Anzi, era abbastanza facile capire che non potesse essere una notizia vera: prima di tutto, Giovanni Ferrero fa parte di una famiglia che si è sempre dimostrata molto riservata e non sarebbe mai andato a Pomeriggio 5 a sbandierare ai 4 venti il segreto del suo successo. In secondo luogo, anche ipotizzando che un simile sistema potesse funzionare, se non vuoi che i grandi poteri lo blocchino, lo vai a sbandierare in televisione?
Si tratta di una truffa di cui il Gruppo Ferrero è a conoscenza: l’azienda ha già attivato i suoi avvocati per tutelare l’immagine del suo presidente.