Ferrero si conferma, ormai da molti anni, l’azienda ideale per gli Italiani, anche per quelli che non amano la Nutella. Non solo, la multinazionale dolciaria risulta oggi essere anche la meta più ambita dai lavoratori, come testimonia il Randstad Employer Brand 2019, il riconoscimento creato dalla società olandese specialista in risorse umane.
I risultati dell’intervista realizzata da Randstad su un campione di circa 7.700 persone in tutto il Paese segnano infatti una vittoria a mani basse dell’azienda piemontese: il 78,5% degli intervistati ha espresso una schiacciante preferenza nei confronti di Ferrero, indicandola come la miglior impresa per cui andare a lavorare. Un risultato che non stupisce troppo: da sempre l’azienda di Alba è amatissima dal suo territorio e dagli Italiani tutti, che evidentemente le sono riconoscenti sia per essere stati cresciuti con i suoi prodotti, sia perché, con il suo fatturato, contribuisce a tenere alta la reputazione imprenditoriale del Bel Paese nel mondo (come ha dimostrato anche la recente classifica del Reputation Insititute).
Oltre a questo riconoscimento, Ferrero ha ricevuto altri cinque premi, nelle categorie “sicurezza del posto di lavoro”, “atmosfera di lavoro piacevole”, “alta reputazione”, “equilibrio fra vita professionale e privata”, “responsabilità sociale aziendale”. Secondo e terzo classificato nella top ten dei luoghi di lavoro ideali, Bmw e Lamborghini, perché l’automotive è comunque sempre il sogno di ogni bimbo cresciuto che si rispetti. Evidentemente, però, non lo è quanto la Nutella.
[Fonte | Randstad]