Oggi alle 11:30 Oscar Farinetti presenta Fico, Fabbrica Italiana Contadina. L’altro giorno, con sprezzo del pericolo, il quotidiano Italia Oggi lo ha paragonato a Walt Disney: se a Orlando, in Florida, c’è Disneyworld, la città del divertimento, Bologna avrà Eataly World, la città dei golosi, che Farinetti spera, fatte le debite proporzioni, sia altrettanto redditizia.
Ma cos’è Fico? Se avete presente Eataly, bene, moltiplicate. Finora si è parlato del più grande parco al mondo dedicato alla gastronomia, al cibo, a tutta la filiera alimentare, dove troveranno posto 10 aule didattiche, 40 laboratori di trasformazione della materia prima, 20 ristoranti (mozzarella show, piadineria, tigelleria, ristorante della pasta, del riso, della polenta, del fritto, chioschi d’assaggio, enoteche dove degustare vini e birre artigianali), 4.000 metri quadri di centro congressi, 9.800 metri quadri di mercato e botteghe, 10.000 metri quadri di campi dimostrativi e allevamenti.
Secondo Italia Oggi sarà possibile: “aggirarsi per orti e allevamenti, assistere alla lavorazione della carne e alla raccolta delle verdure, camminare tra i frutteti, sbirciare nell’aia le galline che covano, partecipare alla mungitura, vedere come si ottiene un formaggio o un salume”.
La presentazione ufficiale si svolge all’Expo, in un passaggio di consegne ideale tra Esposizione Universale e Fico Eataly World, oggi si sapranno anche i nomi dei primi 40 marchi del Made in Italy alimentare italiano che gestiranno i laboratori.
Un progetto in cui credono e investono in tanti, come ha spiegato Andrea Segrè, ideatore del progetto e presidente del Caab, Centro agroalimentare di Bologna (ai cui commercianti resterà una piccola parte dell’area per vendere ai visitatori frutta e verdura), il braccio operativo di Fico sarà una finanziaria a cui partecipano mercato ortofrutticolo, Eataly, le Coop, alcuni investitori istituzionali e appunto le 40 aziende dell’agroalimentare italiano.
Educazione, intrattenimento e commercio assieme in forma di parco tematico, con 6 milioni di visitatori previsti ogni anno, un terzo stranieri, e un investimento totale che ammonta a 100 milioni di euro. Inaugurazione stimata per la prossima primavera con prevedibile codazzo polemico per l’accordo tra il mercato e Eataly avvenuto come per Expo senza bando di gara.
Nel frattempo ammettiamolo: la curiosità è tanta, chi non vorrebbe dare un’occhiata a questo Fico?
[Crediti | Link: Italia Oggi, immagini: Resto del Carlino]