Come se non bastasse il caldo torrido, la siccità, la pandemia, la caduta del governo, la crisi economica, la guerra e le cavallette, ecco che arriva la notizia che non stavamo aspettando: Eurospin ha seguito le orme di Lidl e ha deciso di lanciare una sua linea di abbigliamento in edizione limitata.
A partire dal 1 agosto nei vari discount Eurospin potremo trovare questa nuova Capsule Abbigliamento in limited edition pronta a soddisfare gli accaparratori seriali di gadget a tema.
Fermo restando che chiunque voglia farsi ore di fila per avere fra le mani una maglietta brandizzata Eurospin è liberissimo di farlo (perché è chiaro che Eurospin spera di bissare la follia collettiva che aveva spinto i consumatori a fare file disumane e a torcersi le mani per la disperazione perché non erano riusciti a ottenere le scarpe Lidl), tutta questa mossa di marketing appare un po’ straniante.
A partire dal fatto che per un discount o per un’attività di questo settore avere una propria linea di abbigliamento appare leggermente fuori fuoco, ecco che a partire dal lancio pubblicitario su YouTube, fino alla scelta degli outfit si potrebbe discuterne per ore.
La pubblicità: su YouTube potete vedere un video promozionale dove Fedez promuove questa linea di abbigliamento. Ok, non che Fedez non possa fare pubblicità a una linea di abbigliamento, anzi, solo che considerando che la moglie è Chiara Ferragni fa strano pensare a un Fedez che va a fare la spesa con la moglie da Eurospin vestito con la linea di abbigliamento dell’insegna.
Ma passiamo poi alla scelta della linea: ci si ispira ai tennisti anni Ottanta (e rimane da chiarire perché uno dovrebbe voler andare in giro vestito da tennista al di fuori del campo di gioco), ma garantendo outfit adatti alla vita di tutti i giorni. In pratica abbiamo magliette, felpe, sneakers, intimo, occhiali da sole, marsupio e visiera nei toni base del bianco con linee giallo e blu, quelle del marchio Eurospin. O dell’Ucraina, ecco, la linea Eurospin si presta bene anche per sostenere il paese invaso da Putin.
Purtroppo al momento nulla è dato da sapere sui materiali. Ma la domanda resta sempre la stessa: se è capibile chi indossa linee di abbigliamento che inneggiano alla propria serie televisiva, anime o squadra preferita, perché uno dovrebbe voler indossare una maglietta con il logo dell’Eurospin? A rischio pure di essere scambiati per i commessi del discount se vai a fare la spesa indossando una t-shirt di Eurospin?