Cosa cosa cosa? Tra le carni in vendita da Eurospin c’è un gatto? È la teoria che impazza sui social, dove un coniglio intero venduto al banco carni è stato scambiato per un gatto.
L’equivoco, che ha avuto un gran seguito e ha costretto la catena di supermercati a dare smentita (sempre a mezzo social) è nato da una fotografia, in cui si vedeva un animale intero, spellato e indicato come “coniglio” che presentava però una particolarità: una lunghissima e sottile coda. In effetti, noi siamo abituati a immaginare i coniglio come animaletti dalla coda rotonda e pelosa, ed ecco qui che lo scandalo social è servito su un piatto d’argento: quello non è un coniglio, gridano gli utenti, bensì un gatto.
Eurospin si è affrettata a rispondere sui social, spiegando che in realtà si trattava di uno scherzo di cattivo gusto, di un fotomontaggio.
Ma un’altra risposta, in realtà, arriva da un’utente dei social, riportata come fonte da David Puente nel suo debunking sulla vicenda scritto per Open. “Che popolo di creduloni!”, scrive Barbara “Avete mai visto lo scheletro di un coniglio? Ebbene sì, anche i conigli hanno la coda lunga, solo che da vivi è interna al resto dei tessuti e ne sporge solo l’ultima parte”. E, per convincere quelli ancora social – scettici, qualche commento più avanti, Barbara posta anche l’immagine di uno scheletro di coniglio, per dimostrare la veridicità di quello che dice.
Tutti tranquilli, dunque, per fortuna non siamo in guerra e non abbiamo alcun motivo di mangiare gatti al posto di conigli.
[Fonte: Open Online]