Esistono cibi ultra processati che fanno bene alla salute? Secondo l’OMS sì

Bello quando tutti dicono il contrario di tutto. Ora tocca all'OMS sostenere che esistono cibi ultra processati che fanno bene alla salute. Ma non ci avevano appena detto che fanno male?

Esistono cibi ultra processati che fanno bene alla salute? Secondo l’OMS sì

Fino ad ora ci hanno sempre detto che i cibi ultra processati fanno male alla salute. Solo che adesso uno studio pubblicato su The Lancet e realizzato con il sostegno dell’OMS ci dice l’esatto contrario. O quasi. Lo studio in questione, infatti, sostiene che sì, gli alimenti ultra processati siano dannosi per la nostra salute. Ma non tutti a quanto pare: ce ne sarebbero anche alcuni che fanno bene. Beh, basta che vi decidiate: fanno male o no?

Quali sono gli alimenti ultra processati che fanno bene alla salute?

carne vegetale

Rimane indubbio il fatto che alcuni alimenti ultra processati aumentino il rischio di sviluppo di tumori, malattie cardiache e diabete. Per esempio, mangiare regolarmente salsicce o bere troppe bevande zuccherata incrementa la probabilità che qualcuno si ammali di tali malattie. Idem dicasi per salse, creme spalbabili e condimenti: tutti dannosi per la salute umana e tutti UPF, anche se non pericolosi quando carne e bevande zuccherate.

Tuttavia alimenti ultra processati (noti come UPF) come pane e cereali in realtà riducono tali rischi in quanto sono ricchi di fibre. Inoltre lo studio ha sdoganato il consumo di altri UPF considerati in precedenza come dannosi: dolci e dessert, piatti pronti, snack salati e alternative vegetali alla carne non sono associati al rischio di multimorbilità. Almeno, queto è quanto sostiene lo studio, ribadendo che i loro risultati hanno dimostrato che considerare tutti i prodotti UPF come dannosi per la salute non è né saggio né giustificabile.

I cibi ultra-processati invecchiano la mente? I cibi ultra-processati invecchiano la mente?

Lo studio in questione ha analizzato la storia alimentare e le cartelle mediche di 266.666 persone in sette paesi europei. Gli autori dello studio hanno spiegato che questo studio di coorte multinazionale europeo ha evidenziato come un consumo maggiore di UPF sia effettivamente associato a rischi più elevati di sviluppare multimorbilità comprensive di tumori e malattie cardiometaboliche.

Per ridurre tali rischi è necessario sostituire alcuni di questi UPF con alimenti simili, ma meno elaborati. Tuttavia non è necessario sostituire proprio tutti tutti gli UPF. Anche Heinz Freisling, co-autore della ricerca ed esperto dell’agenzia di ricerca per il cancro IARC dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha ribadito che non è strettamente necessario evitare del tutto gli alimenti ultra processati. Basta limitarne il consumo, dando preferenza agli alimenti freschi o minimamente trasformati.

E fra gli alimenti ultra processati che possiamo consumare tranquillamente pare che figurino anche pane e cereali, nonché le alternative vegetali alla carne. Alternative che, però, non contenevano troppi sali e zuccheri secondo un altro studio? A star dietro a tutti questi studi scientifici finiamo per dover vivere d’aria. Ah, no, anche l’aria è inquinata a dire il vero.