Eros Ramazzotti ha una nuova compagna. Si chiama Dalila, lavora nel settore immobiliare (in passato ha anche fatto la modella e la cantante) e ha 25 anni meno di lui. Ma non è questo quello che a noi interessa. Il fatto è che il cantante ha postato su Instagram una foto insieme a Dalila. Solo che parte del web si è concentrata su un dettaglio: il menu alle spalle della coppia ha fatto indignare il web. O almeno: parte di quel web che non si sofferma mai a pensare ai dettagli.
Eros Ramazzotti e il menu che non dovrebbe far indignare nessuno
Nella foto in questione, vediamo Eros Ramazzotti abbracciato a Dalila. Certo, in molti si sono concentrati sulla nuova relazione del cantante. C’è chi gli ha fatto gli auguri, chi gli ha fatto notare che lei ha 25 anni in meno di lui (qualcuno ha sottolineato che poteva essere sua figlia vista l’età), chi ancora è arrivato esplicitamente a dirgli “Apri gli occhi, ti prego! Sarai sfruttato per l’ennesima volta da una ragazzina che vede in te un mezzo per arrivare chissà dove! Cercati un amore con la tua esperienza, maturo…” e chi gli ricordava che però Michelle Hunziker era un’altra cosa.
Commenti prevedibili, fra cui spiccano però quelli di sapore gastronomico. C’è infatti chi si è concentrato più che altro sul menu che campeggia dietro la coppia. Nel menu Specials, infatti, troviamo i ravioli ripieni di gamberi e asparagi, con salsa di vongole, polpo, pomodorini e bottarga a 290 $.
Da qui è partita la solita facile indignazione del web. Come era possibile, infatti, che un piatto di ravioli ripieni costasse 290 euro? Al di là dell’ovvia considerazione che quei “semplici ravioli ripieni” contenevano gamberi, asparagi, vongole, polpo e bottarga, non proprio ingredienti economicissimi, il fatto è che il prezzo non era in euro. E non era neanche in dollari: Dalila abita in Messico e quello è il simbolo del pesos messicano.
Sì, il simbolo del pesos messicano è identico a quello del dollaro, ma visto che Dalila è in Messico (si è trasferita a Playa del Carmen dove vive e lavora), è lecito presumere che il prezzo del menu sia espresso in pesos e non certo in euro. E andando a fare una semplice conversione, considerando che al cambio attuale un pesos messicano equivale a 0,054 euro, ecco che 290 pesos messicani corrispondono a 15,65 euro. Quindi un prezzo più che lecito per dei ravioli ripieni con quegli ingredienti.
Prima di indignarsi, dunque, forse si farebbe meglio a dare una ripassata alle lezioni scolastiche sulla comprensione del testo. E diciamo anche che questa storia di voler stabilire i tariffari altrui ha anche un po’ stancato. Tutti quello che hanno criticato il prezzo in questo caso, cosa direbbero se arrivasse qualcuno sul loro posto di lavoro a dirgli che il loro stipendio è troppo alto?