Enrico Mentana, su Instagram, oggi pomeriggio, ha pubblicato un post in cui ironizza sul ristorante Do Forni a Venezia, diventando influencer gastronomico a sua insaputa (semicit.) e attirando l’attenzione di celebri chef, tra i quali Antonia Klugmann e Niko Romito.
La battuta è brillante ma potrebbe richiedere una spiegazione, dal momento che non tutti (ehm..) l’hanno compresa. “Do forni” è il nome di una nota trattoria veneziana e in dialetto significa “due forni”; il riferimento è alla “teoria dei due forni” teorizzata da Andreotti e tornata in voga in questi giorni, Luigi Di Maio tra Nicola Zingaretti e Matteo Salvini..va beh, torniamo al cibo.
Insomma il giornalista più amato dagli italiani scrive: “Il luogo della cena segreta Di Maio – Zingaretti”, postando una foto del Do Forni.
Conosciamo bene il ristorante, dato che tempo fa fu protagonista di una vicenda legata ad una recensione cattivissima su TripAdvisor. Fu famoso il dibattito sulla faccenda: da una parte TripAdvisor e un utente che distrusse il locale tramite una caustica recensione, dall’altra il ristorante che fece ricorso per farla rimuovere. Do forni, appunto, divide.
Ebbene il Do forni torna in voga attraverso il geniale parallelismo di Menta, che però non hanno colto in tantissimi: su tutti il tristellato Romito, che lascia al mezzo busto un commento completamente fuori tema, la collega Klugman che risponde a ruota, rincarando la dose.
“Chissà quale è il criterio gastronomico che adottano i politici per scegliere il ristorante? Gusti personali? Me lo chiedo spesso”: sbotta lo chef, prendendo Mentana alla lettera. Crede forse che la sede delle trattative politiche si sia spostata da Roma a Venezia, o forse si immagina i due capi di partito cenare in segreto lontani dal Parlamento.
Boh, di sicuro non considera ganché valido il Do Forni. Il dibattito fuori tema, divertentissimo, prosegue su Instagram.