“Lo sai cosa c’è qui dietro? È pazzesco: vieni a vedere”. A parlare è Enrico Bartolini, il palcoscenico quello del Mudec opportunatamente mediato attraverso la vetrina dei social media. E non ce ne voglia lo chef più stellato dello Stivale: tocca bucare il mistero e svelare cosa si nasconde “qui dietro”.
L’annuncio, dicevamo, è stato confezionato con una breve – brevissima, anzi – storia pubblicata dallo stesso Bartolini sul suo profilo Instagram. Un link reticente quanto basta recita “14 novembre“: cliccandolo si accede direttamente alla videata delle prenotazioni. Per cosa? Ma è semplice: per una cena speciale al Mudec, dove l’esperienza al tavolo sarà accompagnata da una più artistica. Il titolo? A Taste of Art. Più eloquente di così…
In cosa consiste la cena speciale al Mudec?
A Taste of Art, dicevamo, o un “Assaggio di arte”. Protagonista della serata, al di là naturalmente del menu messo a punto da Bartolini & team, sarà la nuova carta dei vini disegnata da Teo KayKay, artista e designer celebre anche e soprattutto per il suo lavoro nel mondo del vino. Ve ne parlammo quasi un anno fa, a dire il vero: si tratta di una opera d’arte unica al mondo e “blindata” con un certificato di autenticità cartaceo e su blockchain. Ma non è tutto.
Il calendario parla chiaro. Ore 20 – arrivo e drink di benvenuto, alla cui tradizionalità va ad aggiungersi “una sessione di live painting sulla parete dell’opera di cui le carte dei vini saranno parte integrante”. Ve l’avevamo detto: cibo e arte. E poi?
Alle ore 20 e 30 è previsto l’inizio dell’esperienza culinaria. Il sito ufficiale recita: “Menu Mudec Experience da 8 portate con abbinamento vini, See You Custom Gift (Limited Edition)”. Bartolini, dicevamo, promette che sarà un qualcosa di “pazzesco”.
Le norme operative, per così dire, sono quelle che vi abbiamo già riportato; o quasi. Il prezzo è di 700 euro a cranio, e la prenotazione è – come avrete certamente intuito – obbligatoria.