Se vi ricordate, un po’ di tempo fa Enrico Bartolini aveva annunciato che avrebbe spostato la location del suo ristorante Il Casual. E così è stato: da poco lo chef ha di fatto inaugurato il nuovo Il Casual a Villa Elena. In precedenza Il Casual, aperto nel marzo 2016, si trovava a occupare gli spazi del Gourmet, ristorante gestito in precedenza da Tino Fontana e poi successivamente da Aldo Beretta Giovanni Cornacchia.
A dicembre, però, lo chef aveva deciso di cambiare location. Sempre rimanendo in Città Alta ecco che si era trasferito, armi e bagagli, presso Villa Elena, una villa del Cinquecento.
Cosa si sa del nuovo Il Casual di Enrico Bartolini?
In realtà tutto quello che è cambiato è la location. Questo perché il team della cucina e della sala praticamente sono rimasti gli stessi del vecchio Il Casual. Alla guida della cucina c’è sempre lo chef Marco Galtarossa, mentre la sala è affidata al restaurant manager Andrea Zamblera.
Ovviamente la villa ha subito un restyling, ma sempre sotto controllo della Soprintendenza, visto che si tratta di un edificio storico. Diversi elementi in stile barocco e liberty di inizio Novecento sono stati inseriti nella struttura, il tutto sotto l’occhio attento dell’architetto Alessandro Oggionni, che si è occupato della ristrutturazione di tipo conservativo e dell’interior designer Stefano Guidotti.
Di per sé la struttura è rimasta quella di una villa. Questo vuol dire che il ristorante si presenta sotto forma di una sequenza di stanze collegate fra di loro. Il design è stato reso quanto più contemporaneo possibile, senza però snaturare la natura storica della villa. Il piano nobile presenta una sala conviviale abbellita da affreschi, con cinque tavoli. Il piano terra, invece, presenta altre due sale dotate di camino.
Vista la ricchezza delle pareti e dei soffitti della villa, ecco che gli arredi sono di stampo più essenziale, per non sovraccaricare troppo. È presente anche un dehors che sorge sulla terrazza esterna: qui, d’estate, sarà possibile pranzare e cenare all’aperto immersi nel parco pieno di magnolie, tassi e cedri del Libano. Inoltre questa terrazza è collegata da viali e scalinate alle altre terrazze della zona, quelle che offrono una vista sul panorama della Città Alta.
Per quanto riguarda il menu, Marco Galtarossa utilizza ingredienti a km 0 con verdure e formaggi delle valli, abbinati a carne e pesce tipici della tradizione italiana. Il tutto rivisitandoli con un palato più moderno. La carta ha a disposizione due menu degustazione:
- Istinto. Il mio jazz intorno agli ingredienti: cinque portate
- Metamorfosi di Primavera. Il racconto mitologico dei miei sapori: dieci portate
Inoltre sarà anche possibile scegliere alla carta fra quanto proposto dai due menu. Parlando di Marco Galtarossa, Enrico Bartolini ha spiegato che è un cuoco pieno di talento, con un grande palato e uno stile unico. Inoltre lo chef ha anche dichiarato che è felice che il nuovo Casual faccia il suo debutto proprio nell’anno in cu Bergamo, insieme a Brescia, è diventata la Capitale Italiana della Cultura.