La cosiddetta carne non carne non decolla (o meglio, decolla ma poi si schianta orribilmente a terra)? Non c’è problema: basta affidarsi a un qualcuno che, del volare a razzo, conosce ogni dettaglio – ci stiamo naturalmente riferendo a Sir Elton John, Mr. Rocket Man in persona. Pare infatti che il musicista britannico abbia deciso di celebrare la tappa statunitense del suo ultimo tour mondiale, Farewell Yellow Brick Road, con una collaborazione con la catena vegana Monty’s Good Burger, portando così alla luce un assortimento di articoli (tra cui un hamburger naturalmente vegano e un frappè ricoperto di glitter) ispirati allo stile del cantante.
In cosa consiste il Monty’s Loves Elton Meal?
“Monty’s Good Burger è stato fondato da un team di amanti della musica con esperienza nell’industria musicale, quindi quando abbiamo saputo che Elton John si sarebbe esibito a Los Angeles durante il suo tour di addio, abbiamo voluto onorare e celebrare la sua leggenda” ha commentato a tal proposito il co-fondatore di Good Burger, Nic Adler. “Le collaborazioni sono parte del nostro DNA, quindi è stato facile creare il Monty’s Loves Elton Meal rendendolo colorato, speciale e iconico – proprio come lui!”.
Il meal consiste, come vi abbiamo anticipato, in un cheeseburger, alcune patatine e dolciumi coloratissimi e un milkshake creato appositamente per celebrare “lo stile eclettico” di Elton John. “Tutti da Monty’s conoscono perfettamente il lavoro di Sir Elton” ha aggiunto la co-fondatrice di Monty’s Good Burger, Lexie Jiaras “quindi, quando si è presentata l’opportunità, siamo stati immediatamente inondati da idee”.
Idee che, a tutti gli effetti, sono poi state declinate in collaborazione con lo stesso entourage della star britannica, che apparentemente è rimasta entusiasta dalla direzione presa dal team creativo di Monty’s. Il che, va detto, non ci sorprende affatto: è evidente che l’intera schiera di prodotti, dalla cromaticità dirompente alla scatola decorata con l’iconico Rocket, è stata creata da veri appassionati della musica di Sir Elton John. Stando a quanto lasciato trapelare, il meal e il frappè sono acquistabili fino a esaurimento scorte rispettivamente al prezzo di 24,99 e 9 dollari presso le sedi di Monty’s Good Burger distribuite in quel di Los Angeles.
Ma che succede alla carne vegetale?
I nostri lettori più attenti avranno però notato che abbiamo aperto l’articolo parlando di decolli mancati o, in certi casi, addirittura falliti nell’ambito della carne vegetale: i più recenti rapporti redatti da Beyond Meat mostrano un netto rallentamento della domanda di questi particolari prodotti, con conseguente crisi del mercato di riferimento.
La stessa BM, uno dei principali brand del settore, si è vista costretta ad abbassare le previsioni circa le entrate annuali per la seconda volta consecutiva, tagliando per di più circa 200 posti di lavoro. In questo senso la lettura proposta da Ethan Brown, CEO della compagnia, è che la domanda si sia abbassata a causa della crescita dell’inflazione, che sta spingendo i consumatori a migrare verso scelte più economiche: staremo a vedere se la crisi avrà effettivamente conseguenze negative sul mercato, o se invece le aziende meglio organizzate sapranno uscirne rafforzate.