Immaginiamo che ci sia una certa convenienza nell’immaginare la società ancora scandita tra i compiti riservati agli uomini e a quelli invece riservati alle donne. Una comodità, se così vogliamo definirla, che ancora insiste nel comunicare queste ultime come nuvolette zuccherate che, quando si misurano con le attività riservate agli uomini con la U maiuscola, vanno accolte con scrosci di applausi commossi e vagamente divertiti. Tipo una donna che si cimenta con il barbecue: roba da pazzi, diciamo bene? Basti chiedere a Elisabetta Canalis.
In una lunga intervista a TV Sorrisi e Canzoni la nostra protagonista ha raccontato della sua vita dall’altra parte dell’Oceano tra sport, dieta, amicizie e passioni. C’è una dichiarazione che, più delle altre, ha catturato la nostra attenzione: “Sono una delle poche donne che viene mandata a fare il barbecue, che negli USA è un vero culto” ha spiegato. “Sono più brava di qualunque uomo!”.
Il barbecue? Una roba da uomini: come la grappa, no?
La dichiarazione è sorprendente: il barbecue ha dunque sesso? Gli uomini hanno una predisposizione genetica superiore che li rende maestri della griglia, mentre le donne non possono che limitarsi a guardare, in scrupolosa soggezione, dolorosamente consce della loro incapacità di cuocere della carne sulla brace?
Forse ci stiamo vedendo troppo e non dovremmo essere così pignoli (balle: a noialtri essere pignoli piace eccome), ma il caso della Canalis ha di fatto lo stesso eco di scivoloni più gravi che, a tempo debito, vi raccontammo in queste pagine. Uno su tutti: “Le donne bevono vino come prima fumavano una sigaretta, bevono per darsi un tono”, frase realmente pronunciata al Tg2 (da una donna!).
Di nuovo: l’idea comunicata è di un sesso (le donne, in questo caso) che si lancino in avventurose escursioni nell’area di competenza dell’altro. Escursioni, è chiaro, sempre da intendere come di carattere buffo, giocoso, con lo stesso sguardo divertito che gli adulti potrebbero riservare a un bambino che gioca a fare il grande. Chissà che direbbero queste persone se scoprissero che, a oggi, le donne bevono più grappa degli uomini (gasp! Grappa? Ma non è un po’ troppo forte?) e che, al netto di decenni di storia, hanno preso a uscire di casa, a lavorare, a guadagnare soldi e a spenderli.