Ve la facciamo breve – sostituire l’alzata di abbondanti gin tonic con dei pesi non può che farvi bene, in linea di massima. Discorso decisamente diverso, però, se il sudare un poco non è altro che un piano per “ingannare” l’alzata di gomito: non fraintendete, una sudata è tendenzialmente sempre un’ottima idea, ma meglio non illudersi e pensare che sia l’asso pigliatutto per espellere le tossine dell’alcol.
Ci rendiamo conto che si tratta di una conoscenza pericolosa: con poche parole potreste già demolire i buoni propositi dell’anno nuovo di quel collega che si è iscritto in palestra con l’intenzione di sudare i gin tonic di troppo. Collega che, tra l’altro, giura e spergiura che il suo metodo sta funzionando: diamo un’occhiata a cosa dice la scienza.
Fisici da sollevatori di polemiche
Partiamo dal principio – secondo un articolo recentemente pubblicato su IFL Science espellere attraverso il sudore l’alcol assunto durante una sessione di bevute non è possibile, o comunque non efficace quanto ci piacerebbe credere. Gli ingranaggi dell’intuizione potrebbero naturalmente suggerire di sì, e in parte hanno anche ragione, ma di fatto è ben più probabile che una seduta di allenamento come rimedio anti sbornia possa peggiorare ancora la situazione.
Espellere l’alcol attraverso il sudore è possibile, in linea di massima; ma è bene notare che appena il 10% di quello presente nel corpo dopo una bevuta viene di fatto espulso sudando, respirando o facendo la pipì. Una quota decisamente irrisoria, in altre parole. Il cosiddetto “grosso” deve invece essere necessariamente metabolizzata dal fegato – e non esiste panca piana o squat che possa accelerare tale processo.
Come già accennato nelle righe precedenti è per di più bene notare che una sudata di troppo potrebbe peggiorare sensibilmente il malessere del dopo sbronza. I nostri lettori più attenti l’avranno già intuito: l’alcol favorisce di fatto la disidratazione – attraverso un effetto diuretico e una sudorazione aumentata, cortesia dell’acetaldeide prodotta dal fegato durante l’ossidazione dell’etanolo -, e aggiungere la naturale sudorazione derivante dall’esercizio fisico potrebbe dunque non essere una buona idea. Un piccolo consiglio: se siete comunque determinati ad allenarvi, meglio assicurarsi di bere molto. Bere acqua, beninteso.
Eppure, dicevamo in apertura di articolo, il collega è convinto di sentirsi meglio, di avere almeno tamponato il malessere dell’hangover. Il collega non ha torto, ma sbaglia la causa: anziché essere una questione di alcol e sudore, il suo percepito – e reale, a onore del vero – benessere è frutto delle endorfine, sostanze chimiche prodotte dal cervello in risposta all’esercizio fisico.