Non si può certo dire che quando Dua Lipa si mette in testa una cosa, non ci si dedichi al massimo. Oltre alla sua carriera musicale che le è valsa, a nemmeno trent’anni, svariati Grammy e il ruolo di icona pop mondiale, la sua newsletter -Service95- è considerato un vero e proprio magazine di cultura e lifestyle, e quando ha deciso di buttarsi pure lei sui podcast, lo ha fatto intervistando gente come Billie Eilish e e Tim Cook, numero uno di Apple. Partendo da questi presupposti, quando si è guadagnata qualche sfottò per i suoi peculiari gusti in fatto di gelato, con il suo vaniglia, olio d’oliva e sale, caso mediatico di un mese e mezzo fa, avremmo dovuto prenderla un po’ più sul serio: l’artista inglese sta infatti progettando il suo marchio di gelati.
Cosa sappiamo
Al momento le indiscrezioni sono davvero poche. Secondo quanto riportato dal Mirror, Dua è in attesa delle approvazioni da parte dell’autorità per le proprietà intellettuali, dopo aver depositato il marchio per la commercializzazione di un’intera gamma di dessert freddi, che includerebbe “gelati senza latte, coni gelato, gelati base latte, dessert, dessert a base gelato, torte gelato e bevande a base gelato”, insieme a milkshake e yogurt. Diamo per scontato che il fatidico gusto vaniglia, olio extravergine e sale sarà in catalogo, anche se in realtà non ci aveva convinto così tanto: chissà, magari col tocco di chi l’ha inventato potremo ricrederci.
Sul resto dei gusti resta il più fitto mistero, ma sarebbe lecito aspettarsi, visto lo stile dell’autrice di “Houdini”, una collaborazione ad alto livello, magari con un Jordi Roca ormai veterano delle gelaterie, o con l’outsider Minimal, prima gelateria della storia ad ottenere la stella Michelin.
Di certo c’è che Dua Lipa ha dimostrato abilità manageriali anche al di fuori del music business con la sua azienda, Radical 22 Live LLP, che a marzo 2023 registrava un volume d’affari di oltre cinquanta milioni di sterline, piazzando saldamente la cantante tra le celebrity più ricche del Regno Unito. Stavolta non la sottovaluteremo, ma aspettiamo i suoi gelati al varco dell’assaggio.