Donald Trump annuncia di volere offrire il pasto a tutti, ma poi se ne va senza pagare

Donald Trump entra in un ristorante, promette di offrire il pasto a tutti e scappa senza pagare. Una gag finita male? A voi l'arduo giudizio.

Donald Trump annuncia di volere offrire il pasto a tutti, ma poi se ne va senza pagare

Periodo particolarmente impegnativo, per Donald Trump: l’ex Presidente degli Stati Uniti d’America è appena stato messo temporaneamente in stato di fermo e formalmente incriminato nel tribunale di Miami, in Florida; tant’è che per tirarsi su il morale ha deciso di approfittare della sua presenza in città per fare visita al noto ristorante cubano Versailles. Una mossa più furba che golosa, diranno i più maliziosi la visita al Versailles è d’altronde una tappa abituale per i politici che, per un motivo o per un altro, si trovano a visitare Miami, ed è un modo efficace per ingraziarsi la sostanziosa frangia di elettori cubani della città. Considerando come finisce la storia, tuttavia, ci viene da dubitare che la strategia di Trump abbia funzionato.

“Raga stasera offro da bere io, ma solo se non prendete alcolici e bibite”

Al di là di ogni maliziosa speculazione di natura politica – che ci piace credere che, in fondo in fondo, il buon vecchio Donald Trump avesse solo un certo languorino – è un fatto che, all’interno e al di fuori del locale, si è radunato un nutrito gruppo di sostenitori dell’ex Presidente. Applausi, cori più o meno intonati, selfie più o meno furtivi – sapete la solfa, confidiamo – e addirittura un coro improvvisato per augurargli il buon compleanno, dal momento che il giorno dopo (mercoledì 14 giugno) avrebbe spento 77 candeline.

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Un gesto che deve evidentemente avere fatto breccia nel cuore a stelle e strisce dell’ex Presidente: trascinato dall’entusiasmo, Donald Trump ha alzato la voce e chiamato a raccolta i suoi sostenitori: “Siete pronti?” chiede, agitando le mani. “Siete pronti? Cibo per tutti!” annuncia poi, scandendo ogni parola e gesticolando platealmente a indicare che si sarebbe occupato personalmente di saldare i conti per tutti i presenti.

Ecco, questo è il momento in cui qualcosa è andato storto. Non ci è dato sapere se Donald Trump non abbia gradito il menu del Versailles, se abbia notato che i prezzi erano troppo alti perfino per il suo portafoglio o chissà che altro – fatto sta che, come riportato dai colleghi del Miami New Times, l’ex Presidente ha preferito andarsene dal locale dopo appena una manciata di minuti, senza che nessuno avesse avuto il tempo di ordinare qualcosa e soprattutto – data la roboante promessa – senza che lui avesse modo di pagarlo.

La fuga di Donald Trump ricorda un po’ quella tipica dell’amico un po’ brillo in discoteca che, accaldato dai fumi alcolici, si offre di sfidare l’essere più muscoloso, incattivito e imponente su cui abbiate mai posato gli occhi e che poi, dopo avergli lanciato il ghiaccio per stuzzicarlo e spingerlo al confronto, si nasconde in bagno. Fa niente, Donald: l’importante è potere raccontare di avere avuto il coraggio per osare.