Magrezza, sovrappeso, obesità: potrebbe essere tutta colpa del DNA. Secondo alcune recenti indagini scientifiche, sarebbe il DNA a stabilire chi deve essere magro e chi deve essere sovrappeso. Ma non solo: il DNA decide anche dove debbano andare quei chili di troppo. Il nostro peso dipende dalle abitudini alimentari e dalla nostra forza di volontà, ma non esclusivamente: anche la genetica vuole la sua parte.
Se è vero che mangiare cibo spazzatura, esagerare con le razioni e la scarsa attività fisica contribuiscono al nostro aumento di peso, è anche vero che, a parità di condizioni ambientali, sanitarie e stili di vita, ci sono alcune persone che sembrano poter mangiare quello che vogliono senza mai ingrassare. E ci sono persone che ingrassano anche solo guardando il cibo.
Nel corso del tempo, diversi studi scientifici hanno dimostrato che esiste una predisposizione genetica all’obesità. E non solo negli esseri umani: anche in alcune razze di cani è così. Un esempio? Il Labrador retriever. Tuttavia alcuni studi hanno cercato di scovare quali fossero i geni che impediscono alle persone magre di ingrassare, indipendentemente da quanto mangiano.
Quello che è stato scoperto è che, oltre ai geni che conducono alla predisposizione al sovrappeso e all’obesità, ci sono anche varianti di tali geni associati alla magrezza. Quindi la magrezza, esattamente come l’obesità, sarebbe una caratteristica ereditaria. La ricerca ha anche dimostrato che le persone magre e sane hanno meno geni che conducono alla possibilità di sviluppare sovrappeso. Quindi, in questo caso, l’etica e la morale non c’entrano nulla: è anche il DNA che ci mette il suo zampino.