Uno studio recente pubblicato sulla rivista Pediatrics ha sottolineato come i bambini sottoposti a una dieta vegetariana siano simili a quelli che mangiano carne per quanto riguarda crescita e altezza. Tuttavia i bambini vegetariani hanno maggiori probabilità di essere sottopeso.
Il dottor Jonathon Maguire, autore principale dello studio e pediatra presso il St. Michael’s Hospital della Unity Health Toronto, ha spiegato che, nel corso degli ultimi 20 anni, le diete vegetariane sono cresciute in popolarità. Tuttavia ci sono pochi dati in merito ai valori nutrizionali ed ematici dei bambini che seguono queste diete in Canada.
Ecco che così è stato realizzato questo studio che ha analizzato i dati di circa 9.000 bambini di età compresa fra i 6 mesi e gli 8 anni. I bambini avevano partecipato l TARGet Kids! fra il 2008 e il 2019, un programma di ricerca che valutava lo stato di salute dei piccini.
In particolare si sono concentrati nel confrontare dati come l’indice di massa corporeo, il peso, l’altezza, i livelli di colesterolo, di trigliceridi, di vitamina D e di ferritina sierica nei bambini con la tipologia di dieta messa in atto, ovvero vegetariani (inclusi i vegani) e non vegetariani.
Si è così visto che fra i due gruppi di bambini non vi erano differenze significative per quanto riguarda il BMI, l’altezza, i livelli di ferritina e i livelli di vitamina D. Quello che, però, saltava all’occhio era il fatto che i bambini vegetariani avevano quasi il doppio di probabilità di essere sottopeso rispetto a bambini non vegetariani.
Secondo quanto scritto nello studio, il fatto di essere sottopeso può essere un segno di malnutrizione e può indicare il fatto che la dieta non è sufficiente per supportare una corretta crescita.
Tuttavia gli autori hanno anche ammesso che non avevano dati specifici in merito a cosa esattamente mangiassero e a quanta attività fisica facessero, fattori che possono influenzare la crescita.
Maguire ha concluso che i risultati evidenziano la necessità di pianificare attentamente la dieta per i bambini sottopeso, soprattutto quando c’è di mezzo una dieta vegetariana. E questo vuol dire avvalersi di un nutrizionista professionista.