Seguire una dieta vegana è una scelta sempre più comune, dettata anche da una crescente consapevolezza degli effetti e delle cause del cambiamento climatico, ma aderire ai suoi principi più o meno rigidi non è sempre facile: motivo per cui loveholidays, agenzia di viaggio europea, ha dato il via a un piccolo studio per creare una classifica delle migliori città in Europa per una vacanza – o se preferite, per mera questione di comodità – all’insegna del veganesimo. Dati alla mano, il podio è dominato da tre capitali europee – Londra, Parigi e Berlino come avremo modo di vedere – mentre l’Italia, pur arrancando un poco, riesce a ritagliarsi uno spazio nella top 30 con Milano e Roma.
Dieta vegana in Europa: quali sono le città con più servizi?
Dicevamo del podio: Londra si è classificata in assoluto come la città numero uno per una dieta vegana in Europa, seguita dalla capitale francese e infine da Berlino, che si aggiudica la medaglia di bronzo. Per trovare la prima apparizione del nostro caro e vecchio Stivale, invece, ci tocca scendere almeno fino al ventunesimo posto, dove spicca Milano; mentre la seconda – e ultima – città italiana è Roma che occupa un modesto ventiseiesimo posto complessivo.
Ora, al di là di considerazioni su dimensioni e qualità dell’offerta delle città prese in esame, è interessante considerare il fatto che per redigere la classifica loveholidays è andato a valutare oltre cinquanta centri abitati individuando e poi analizzando ben quattro categorie: la quantità di ristoranti vegani, il numero di negozi e festival plant-based in ogni città e, infine, il numero di ristoranti che hanno saputo aggiudicarsi la stella Verde Michelin, che come ben saprete viene assegnata a quelli stabilimenti che si distinguono per pratiche sostenibili e di innovazione.
Una volta raccolti i dati per ciascun fattore, questi ultimi sono stati normalizzati per fornire a ciascuno di essi un valore compreso tra zero e uno: i valori normalizzati sono stati quindi sommati, per dare a ciascuna categoria un punteggio totale; e infine le attività sono state quindi classificate dal più alto al più basso, in base al loro punteggio totale.
Si è trattato, in altre parole, di un metodo che ha fortemente preso in considerazione la convenienza e la facilità nel “sostenere” o mantenere una dieta vegana, il che è tutt’altro che scontato. Diamo dunque un’occhiata ai punteggi specifici delle due città italiane in top 30: Milano ha totalizzato 32 ristoranti vegani, sei negozi vegani e due locali con la stella Verde; mentre la Capitale si è arenata su 19 ristoranti vegani, nove negozi e un solo locale con la stella Verde.
Di seguito la classifica completa:
- Londra
- Parigi
- Belrino
- Barcellona
- Amsterdam
- Oslo
- Copenaghen
- Bristol
- Atene
- Madrid
- Manchester
- Praga
- Helsinki
- Bruxelles
- Vienna
- Stoccolma
- Budapest
- Talinn
- Monaco
- Edimburgo
- Milano
- Lisbona
- Dublino
- Bucarest
- Bratislava
- Roma
- Varsavia
- Berna
- Zagabria
- Città di Lussemburgo