In caso di pazienti con diabete perdere peso può aiutare la remissione della malattia. È quello che è emerso da un recente studio, condotto dai ricercatori della Newcastle University, in Gran Bretagna. Una ricerca che potrebbe aiutare i pazienti diabetici a trovare una strada per combattere con efficacia la malattia.
Il diabete di tipo 2, secondo quanto riportato da Roy Taylor, co autore dello studio in questione, non è una malattia con cui dobbiamo per forza convivere per il resto della nostra vita. Secondo il professore di Medicina e metabolismo presso l’ateneo inglese e i suoi colleghi, infatti, si può guarire, si può arrivare a una remissione della malattia alla fase iniziale che permette alla patologia di scomparire completamente. E definitivamente.
Secondo i ricercatori la chiave sta nel peso corporeo dei pazienti diabetici. Perdere i chili di troppo, dimagrire e mantenere costante il proprio peso forma potrebbe essere un valido aiuto nel contrastare il diabete. Lo studio, presentato in occasione del congresso dell’Associazione americana di diabetologia, l’ADA, ci suggerisce che esiste una relazione tra il peso dei pazienti e la scomparsa della malattia. Nesso già studiato in altre ricerche precedenti. Ma confermato in una ricerca che è stata condotta seguendo i 300 pazienti coinvolti per due anni.
Lo studio, infatti, ha scoperto che tenere sotto controllo il peso, arrivando al proprio peso forma e mantenendolo almeno per due anni, come dimostrato dai risultati, permette una remissione della malattia.
Roy Taylor e i suoi colleghi sfatano così il mito del fatto che il diabete di tipo 2 sia una sorta di condanna a vita. Si può guarire. Ci troviamo di fronte a una malattia reversibile. La remissione può essere una realtà.