Cliente affezionato, nonostante la pandemia, nonostante i rischi: a Dervio un cittadino portava cibo nei boschi per permettere ad alcuni spacciatori di “resistere”, mentre erano in fuga dalla Polizia.
Nelle ultime settimane alcuni cittadini della provincia di Lecco avevano segnalato alcuni spacciatori nella zona boschiva sopra Corenno. In realtà la zona risulta nota alle autorità come punto di ritrovo per attività di spaccio, dato che gli spacciatori non hanno interrotto le loro attività neppure durante il lockdown. Ma soltanto grazie a vari interventi e una decina di incursioni, sia in orario diurno sia serale da parte della Polizia locale, è stato possibile intercettare alcuni malviventi.
Tuttavia, gli spacciatori sono riusciti a fuggire nei boschi e a svanire ancora una volta dalle indagini. È stato proprio un loro affezionato “cliente” a smascherarli l’ultima volta: nel corso delle attività è stato individuato un cittadino di Dervio, noto fiancheggiatore degli spacciatori, che portava cibo, acqua e tutto il necessario, affinché riuscissero a sopravvivere all’interno del loro covo.
Oltre a lui anche altri clienti, hanno concluso gli agenti, fornivano agli spacciatori generi alimentari e non, anche ricariche per i cellulari. Intanto il cittadino “fattorino” è stato sanzionato con una multa di 400 euro perché si spostava in bicicletta, fuori dal territorio comunale, senza alcun motivo realmente valido.
[ Fonte: Lecconline ]