Lewis Hamilton, campione britannico di Formula 1, ha deciso di investire in Zapp, start up operante nel settore del delivery alimentare con sede a Londra. La società non ha rivelato l’entità della partecipazione del pilota, che fa però parte di un investimento ben più ampio dal valore di 200 milioni di dollari, raccolti tramite un round di finanziamento guidato dalle imprese di venture capital Lightspeed Venture Partners, 468 Capital e BroadLight Capital.
Zapp fu fondata nel 2020 e permette ai propri clienti di acquistare e ricevere in circa 20 minuti snack, bevande e articoli essenziali dai cosiddetti “dark stores” (o, se italianizzati, “negozi scuri”), ossia magazzini costruiti con il solo scopo di preparare gli ordini di consegna online. Si tratta, in soldoni, di un servizio di delivery superveloce che si distingue dai suoi concorrenti offrendo un’alternativa digitale al minimarket anziché una versione online di un supermercato.
Stando alle dichiarazioni di Joe Falter, co-fondatore della società, il nuovo capitale verrà utilizzato per migliorare l’esperienza del cliente e nel rendere più efficiente la catena di approvvigionamento, oltre al concentrarsi “sul raggiungimento della redditività nei nostri mercati esistenti e sul portare Zapp a nuovi clienti a livello globale”.