Niente più Deliveroo nei Paesi Bassi: la società di ordinazione e consegna di pasti ha infatti di recente dichiarato via una nota stampa la propria intenzione di interrompere le operazioni commerciali in questa particolare fetta di mondo a partire dal 30 di novembre. Nonostante la ritirata, tuttavia, l’azienda ha sottolineato che i suoi rider non rimarranno a bocca asciutta, e riceveranno di fatto un pacchetto di compensazione.
“Dopo aver consultato dipendenti e motociclisti, Deliveroo ha stabilito che raggiungere e mantenere una posizione di primo piano nel mercato olandese richiederebbe investimenti irragionevoli con un rendimento incerto a lungo termine” ha affermato la società nella nota sopracitata. In altre parole, la sfida rappresentata dai Paesi Bassi – vuoi per un aumento dei costi, vuoi per la concorrenza evidentemente sempre più feroce – era diventata eccessivamente difficile da gestire, se non con investimenti troppo onerosi.
Come già anticipato la società ha per di più annunciato di aver raggiunto un accordo con il sindacato olandese FNV su di una forma di compensazione per i suoi oltre 9000 rider: il pacchetto sarà infatti suddiviso in due parti; con un importo pari al 38% del reddito di un ciclista nell’ultimo anno e un importo basato sul suo reddito e sulla sua storia lavorativa.