Una bella degustazione di vino nello spazio? Non c’è problema, si può fare. Servono giusto due cose – un conto in banca che sembra un numero di telefono e ancora un poco di pazienza. Zephalto, un’agenzia spaziale con sede in Francia, sta offrendo un’esperienza di degustazione di vini a 15 miglia di distanza (poco più di 24 chilometri, tanto per intenderci) dall’atmosfera terrestre alla modica cifra di 105 mila sterline a testa (un po’ meno di 120 mila euro). Che c’è, al momento dovete tenere la cinghia un po’ stretta? L’inflazione, il caro bollette… Ma certo, è comprensibile. Non temete, però: i primi voli sono previsti a partire dal 2025. Insomma, avete ancora un paio di anni per diventare ricchi.
Degustazioni di vino nello spazio: il progetto di Zephalto
Una piccola parentesi: se prendere l’aereo vi spaventa, allora l’intera esperienza proposta da Zephalto potrebbe non fare per voi. Stando a quanto lasciato trapelare le degustazioni di vino si svolgeranno nella Celeste, una navicella spaziale realizzata con fibre composite che ne garantiscono leggerezza ed eccezionale resistenza; con interni lussuosi progettati dall’interior designer parigino Joseph Dirand.
La Celeste raggiungerà la stratosfera grazie a un enorme pallone a elio “delle dimensioni del Sacré Coeur di Parigi”, e rimarrà in volto per circa sei ore. Lo ripetiamo: se un viaggio in aereo da un’oretta vi fa tremare le gambe, forse imbarcarsi su di un dirigibile spaziale non è la migliore delle idee. Però ehi, almeno risparmiereste un sacco di soldi.
A bordo ci sarà spazio per soli sei ospiti e appena due piloti. I nostri lettori più attenti – e che non hanno paura di volare – avranno tuttavia qualcosa da ridire sul progetto di Zephalto: vogliamo dire, viaggiare nello spazio non è certamente cosa da tutti, e degustare vino in assenza di gravità sembra tutt’altro che piacevole. Vi immaginate pagare oltre 100 mila euro per poi vedere il vostro vino galleggiare a mezz’aria?
È bene notare che, secondo la Fédération Aéronautique Internationale, il confine dello spazio è a 62 miglia di altitudine, oltre quattro volte superiore all’ascesa finale della Celeste. Non raggiungere tale confine significa che i passeggeri non sperimenteranno l’assenza di gravità, e pertanto per partecipare all’esperienza non occorre sottoporsi a un allenamento da astronauti. Basta avare un portafoglio bello ciccio, in altre parole.
Ai passeggeri verrà per di più servito un “pasto gourmet” prima del volo, che secondo la compagnia sarà preparato da un team di famosi chef francesi; mentre la degustazione di vino – che naturalmente si terrà ad alta (anzi altissima) quota – presenterà “etichette francesi accuratamente selezionate”. Un ultimo dettaglio: le prenotazioni per il primo anno di attività sono già aperte, con appena 60 voli pianificati; e per tenervi il posto sarà necessario un deposito anticipato di 8800 sterline (circa 10 mila euro).