Arriva la risposta dell’Unione europea ai dazi USA imposti sui prodotti agroalimentari dal governo USA firmato Trump. Arriva infatti dagli Stati Europei il semaforo verde alla proposta della Commissione europea di alzare il contributo alle campagne di promozione per il vino da 50% al 60%.
Non solo un incremento del tasso di cofinanziamento, ma grazie alla decisione approvata ieri, 16 gennaio, viene garantita maggiore flessibilità sui programmi di promozione per tutti i produttori di vino europei. Non solo vini fermi in bottiglia, ma anche sfusi, spumanti e in box.
Come riporta ANSA, si tratta di una manovra che cerca in qualche modo di tamponare e compensare le nuove tariffe al 25% relative alla vicenda Airbus e applicate dagli USA ai vini provenienti da Germania, Francia, Spagna e Regno Unito.
Grazie alla nuova regola i paesi potranno modificare le loro attività di campagna a sostegno della promozione dei vini più di due volte all’anno, e sarà consentito pure modificare i mercati target senza alcun limite ed estendere le promozioni oltre il limite di 5 anni.