I dazi USA colpiscono duro anche il nostro Paese, nonostante non sia tra quelli maggiormente colpiti dalla nuova politica commerciale del governo Trump. E a pagarne maggiormente le conseguenze sono soprattutto alcuni settori dell’export agroalimentare. Ma il premier Giuseppe Conte rassicura.
“L’Italia, pur essendo stato un Paese meno colpito rispetto ai paesi del consorzio Airbus (Regno Unito, Francia, Spagna e Germania ndr), ha tuttavia subìto ingenti danni, in particolare in alcuni settori di eccellenza del nostro export come l’agroalimentare – spiega il presidente del Consiglio Giuseppe Conte – La nostra azione è stata immediata, anzi preventiva, e condotta a più livelli: sul piano bilaterale, in Europa e con iniziative concrete a sostegno delle nostre imprese. Continueremo a lavorare per difendere e promuovere gli interessi commerciali italiani, tenendo presente che gli Usa hanno già avviato le procedure per una possibile revisione della lista dei dazi Airbus, il cosiddetto ‘Carousel’, e nella consapevolezza che l’export e il Made in Italy sono linfa vitale per la nostra economia”.
L’obiettivo, da sempre prioritario durante le numerose consultazioni avute con gli USA di recente – continua Conte, come riporta Askanews – è di “evitare una escalation commerciale di cui si avvantaggerebbero solo i nostri competitor internazionali. Dobbiamo al contrario operare perché si sviluppi fra Washington e Bruxelles una agenda positiva in materia economico-commerciale”.