C’è chi sul due a zero per Medvedev ha preso a mettersi comodo sul divano, fiducioso – ma comprensibilmente impaziente – nell’inizio della rimonta, e chi perde. La notizia del giorno non può che essere il trionfo di Jannik Sinner agli Australian Open, culmine di una performance già storica – si tratta, dati alla mano, del primo italiano in assoluto ad avere raggiunto la finale di questo particolare torneo – e che ha bucato nettamente la bolla di riferimento approdando di pieno peso nella cronaca più generalista.
Così, mentre la febbre per il tennis riprende a scuotere lo Stivale, c’è chi decide di dedicare un piccolo tributo al giovane talento altoatesino. È questo (anche) il caso di Davide Oldani, che ha ritenuto opportuno mettersi ai fornelli per creare un piatto dedicato proprio a Jannik Sinner. Un piccolo spoiler: naturalmente non mancano le carote.
“La carota sulla torta”
Facciamo un piccolo – e doveroso, immaginiamo – riassunto per chi si è seduto in fondo (o, diversamente, vive sotto la proverbiale roccia): Jannik Sinner è, come accennato in apertura di articolo, il primo italiano ad approdare alla finale degli Australian Open. L’emozione è naturalmente tanta, anche e soprattutto per la traiettoria del suo torneo: partite giocate spesso e volentieri in rimonta, riagguantate con forza e tenacia e disciplina, vivendo e alimentando un sogno per tutti gli appassionati di tennis del Bel Paese.
Dall’altra parte della rete c’è Daniil Medvedev, russo e ventisettenne, attualmente terzo posto nel ranking complessivo (davanti allo stesso Sinner, per di più). La finale è immediatamente in salita: Medvedev spinge tantissimo, forse anche conscio di avere più chilometri “sulle spalle” rispetto a Jannik. Il tabellone parla chiaro: Sei – tre, sei – tre, due a zero per il russo. Al prossimo set potrebbe già portarsi a casa la vittoria.
Dal terzo, però, la storia cambia completamente. Le parole chiave sono le stesse viste qualche riga fa – tenacia, forza, disciplina. Jannik Sinner dimostra una fortitudine mentale fuori dalla norma e rimonta il risultato fino al tre a due finale. Davide Oldani non perde tempo (avrà già avuto la ricetta pronta?): sul suo profilo Instagram appare immediatamente lo scatto del piatto dedicato al campione altoatesino.
“Il famoso detto “La ciliegia sulla torta” oggi, come in un incantesimo, si trasforma in “La carota sulla torta”” scrive Davide Oldani. “La mia dedica al giovane campione Jannik Sinner… Fnte di ispirazione per i giovani e non solo. Bravo Bravo e BRAVO!!!”. Poi qualche indizio per compiacere chi – come noi – è anche e soprattutto goloso: “Carota, mandorla e profumo di caffè”.