Un’altra azienda cambia nome a un suo prodotto iconico per seguire l’onda del politically correct. Questa volta andiamo in Danimarca dove l’azienda Hansons ha deciso di modificare il nome del gelato Eskimo perché “troppo razzista” nei confronti degli Inuit e delle altre popolazioni artiche.
Un po’ come fatto negli USA dallo sciroppo Aunt Jemima o il ritiro dei Moretti dai supermercati Migros, ecco che anche questa azienda danese, tramite un comunicato stampa, ha spiegato di aver cambiato il nome all’Eskimo a causa del passato di umiliazione e trattamento ingiusto a cui erano stati sottoposti gli Inuit.
Sulla sua pagina Facebook, la Hansens ha spiegato che, dopo attenta considerazione, ha deciso di dare un nome più appropriato al loro gelato a causa dell’aumento dei dibattiti pubblici su disuguaglianze e trattamenti sprezzanti nei confronti delle minoranze e popolazioni indigene.
In realtà inizialmente l’azienda non voleva rinunciare a questo nome, ma dopo aver ascoltato diverse opinioni, han stabilito che il nome Eskimo ricorda a molte persone un passato di umiliazione e trattamenti ingiusti. Il fatto è che il termine “Eskimo” ha un’etimologia ancora fortemente discussa fra i linguisti. Per alcuni significa “mangiatore di carne cruda” e per molti groenlandesi ha assunto un significato dispregiativo.