In controtendenza rispetto a molti altri paesi europei, in Danimarca si sta registrando un netto calo di contagi e così il governo ha deciso di revocare tutte le misure di contenimento (forte anche dell’alta percentuale di vaccinati). Quindi da settembre per poter acceder a bar e ristoranti non sarà più necessario esibire il pass vaccinale o il test negativo.
Nello stesso mese riaprono anche le discoteche. Da ottobre, invece, addio anche all’app Coronapass, obbligatoria per ristoranti, musei, parrucchieri e saloni di estetica e decade anche l’obbligo di indossare la mascherina.
Se da un lato il fatto che il Paese sia scarsamente popolato (meno di 6 milioni di abitanti, concentrati in poche grandi città), anche l’imponente campagna vaccinale ha fatto la differenza.
Secondo i dati di The Local, a fine luglio quasi il 60% degli over 16 danesi aveva già completato il ciclo vaccinale.