Attenzione, procedere con cautela: la strada è invasa dalle patate. Dobbiamo ammetterlo, si tratta di una raccomandazione che, a una prima lettura, pare decisamente più comica che grave – passi per la neve, per la forte pioggia o per un incidente, ma tuberi in strada? -, eppure è esattamente quanto successo in Danimarca, sullo Storebaelt Bridge, importante ponte che unisce due isole dell’arcipelago danese, paralizzando il traffico e seminando il caos tra i conducenti. Patate sul ponte, purea in strada: le forze dell’ordine hanno in primis segnalato la presenza dei temibili tuberi sul lato ovest del ponte e poi, poco tempo dopo, anche sul lato est. “O è un incidente che si è ripetuto, o qualcuno l’ha fatto apposta” ha commentato a tal proposito un portavoce della polizia danese.
Patate su un ponte, e il traffico in Danimarca si ferma
Scherzi a parte, ci rendiamo conto che per quanto la situazione possa sembrare apparentemente comica, la presenza delle patate sul ponte sia decisamente fonte di pericolo – anche perché il ponte in questione, come brevemente accennato in apertura di articolo, è uno dei più trafficati di Danimarca dal momento che collega l’isola in cui sorge la capitale Copenaghen al resto del territorio nazionale.
Vogliamo dire, vi immaginare passare in macchina su qualche centinaio di patate? Altro che il famoso acqua planning che insegnano a scuola guida – il purea planning è altrettanto pericoloso con l’aggravante che, se doveste raccontare di avere causato un incidente perché siete scivolati su una buccia di patata, dall’assicurazione vi riderebbero in faccia. Oltre al danno la beffa, come si suol dire.
Ma torniamo a noi – la polizia si è naturalmente attivata per esortare i conducenti a ridurre la velocità e a procedere con grande cautela. Secondo la direzione stradale danese, sono state segnalate file di veicoli su entrambi i lati del ponte e del tunnel; mentre una terza “invasione” stradale di patate è stata individuata vicino alla città di Kolding, a breve distanza dallo Storebaelt Bridge.
L’intera vicenda, per di più, ha una faccia nascosta: il tutto è infatti sospettosamente avvenuto lo stesso giorno in cui il parlamento danese ha approvato una legge per tassare i camion diesel che trasportano carichi pesanti – una legge che ha suscitato le proteste dei camionisti, che si sono organizzati per bloccare pacificamente autostrade e strade principali in tutta la Danimarca (proteste che ci ricordano un po’ quelle degli agricoltori per il taglio alle emissioni o dei pesticidi). Il germe del sospetto è fiorito in fretta: mentre la polizia danese ha arrestato il camionista responsabile, un uomo di 57 anni; Torben Dyhl Hjorth, portavoce dei camionisti in protesta, ha dichiarato su Facebook che i suoi colleghi “prendono decisamente le distanze dalle ‘acrobazie’ di oggi”.