Istrionico, che forse accontentarsi di un più democratico “estroverso” (o estroverXO?) sarebbe limitante; o diversamente sopra le righe, antieroico, rockettaro che ci ricorda il Marco Pierre White dei tempi migliori. I nostri lettori più attenti avranno già fiutato il protagonista (o più banalmente hanno letto il titolo dell’articolo): Dabiz Munoz, celebre chef spagnolo, ormai pronto a esportare la declinazione più accessibile del suo UniverXO, lo StreetXO per l’appunto, nelle sabbie di Dubai.
Poche e rarefatte le informazioni, a onore del vero, tant’è che la stessa pagina Instagram ufficiale del locale (@streetxo.dubai, per chi volesse azzardare una sbirciatina) al momento si limita a un semplice post con il faccione di chef Dabiz Munoz graffittato da un promettente “Coming Soon” e un più vago “Prepare yourself…” in bio.
Dabiz Munoz, StreetXO a Dubai: tutti i dettagli dell’apertura
La formula dovrebbe essere quella che ormai dovremmo conoscere, che d’altro canto squadra (brigata di cucina? Forse più adatto) non si cambia: StreetXO è, come già accennato in apertura di articolo, la declinazione più informale dello scoppiettante mondo gastronomico nato dalla mente di chef Dabiz Munoz, dedicata naturalmente all’universo variopinto e golosamente punk e abbordabile dello street food.
Insomma, come dicevamo non si tratta affatto della prima puntata – quello è un privilegio naturalmente riservato all’atmosfera di Madrid, che lo steso Munoz descrisse come il “Cirque du Soleil della gastronomia“ e che ha riaperto in maniera ufficiale i battenti da una manciata di mesi. Noi, tra parentesi, ci siamo stati prima della chiusura.
Poche informazioni, dicevamo. Se come anticipato possiamo aspettarci, almeno a grandi linee, la ormai consueta formula dello StreetXO esportata in quel di Dubai, le cosiddette norme operative rimangono ancora virtualmente ignote.
https://www.instagram.com/p/Cw-BuojyUmc/?img_index=1
In un recente post pubblicato sul suo profilo personale di Instagram, chef Dabiz Munoz si è fatto ritrarre in posa appoggiato a quello che in tutto e per tutto pare il colossale bancone che circonderà i locali cucina.
“Ciao Dubai” ha scritto lo chef spagnolo nella didascalia del post in questione. “Siamo così felici e onorati di essere finalmente qui, sarà pazzesco e davvero unico”. Non abbiamo dubbi, Dabiz – d’altro canto ci hai abituato bene. Poi l’ultimo, furtivo “indizio”, se così vogliamo definirlo: “StreetXO a Dubai è impressionante”.
Ehi, d’altronde in questo particolare angolo di mondo ci hanno abituato a fare le cose in grande, che dopotutto non c’è niente di meglio di una mano fresca di vernice per nascondere le più ingombranti accuse umanitarie ed etiche.