A Cumiana, provincia di Torino, è morto un cercatore di funghi. L’uomo di 67 anni da due giorni mancava da casa: si era recato a cercare funghi nei boschi. E’ un’annata decisamente no questa per i cercatori di funghi: numerose le tragedie del genere che vengono continuamente segnalate. Solo in Piemonte siamo arrivati già a 14 vittime, senza dimenticare un uomo morto a Teramo: era caduto in un burrone mentre cercava funghi.
L’uomo trovato morto a Cumiana si chiamava Leonardo Pezzo: aveva 67 anni e viveva a La Loggia. Da ieri pomeriggio i Vigili di Fuoco si erano attivati per cercarlo, utilizzando anche il soccorso aereo tramite l’elicottero Drago. Pezzo era uscito di casa venerdì mattina per andare a cercare funghi per i boschi di Cumiana. Non vedendolo tornare a casa, la figlia aveva fatto denuncia di scomparsa ai Carabinieri.
Le ricerche avevano permesso di ritrovare la sua auto in Località Ciom: le squadre di ricerca avevano così cominciato a setacciare la zona, spingendosi anche fino a Piossasco visto che il cellulare di Pezzo aveva qui agganciato per l’ultima volta la cella.
Pezzo viveva da solo, ma quando ieri mattina non si era presentato a casa della figlia per accompagnare i nipoti a scuola, ecco che la famiglia ha capito che qualcosa non andava. Il corpo dell’uomo è stato trovato solamente verso l’una di notte ed è stato recuperato dai soccorsi. Il Soccorso Alpino, visto l’alto numero di vittime di questa stagione di funghi, ricorda a tutti di rispettare le norme minime di sicurezza:
- abbigliamento adeguato
- calzature adeguate
- cellulare sempre carico (meglio se con qualche batteria esterna per la ricarica)
- indossare pettorine o indumenti facilmente evidenziabili dalle squadre di soccorso