La più recente impennata dei contagi portata dalla variante Omicron è costata a bar, ristoranti, agriturismi e altri locali operanti nel settore della ristorazione circa 1,5 miliardi di euro: è quanto emerge da un’analisi redatta da Coldiretti, che si è occupata di studiare le conseguenze della nuova variante del Covid-19 sui consumi e bilanci delle imprese sul territorio.
A far calare i numeri non sono solamente stati, in senso stretto, i contagi, ma anche le preoccupazioni che ne conseguono: basti ricordare al boom di disdette nel periodo natalizio, ad esempio, che si sono poi riversate anche sulle forniture di diversi prodotti agroalimentari come vino, olio, carne, pesce, frutta, verdura, salumi e formaggi, che normalmente trovano un importante mercato di sbocco anche nel consumo fuori casa. Coldiretti conclude la propria analisi sottolineando come, alle crescenti difficoltà, dovrebbe “prevedere un adeguato e immediato sostegno economico”.