In Costa Rica sono state accertate 19 morti a causa dell’alcol con metanolo. A diramare l’allarme è stato il Ministero della Salute: in un comunicato stampa, riportato anche da NBC News, ha specificato che finora ci sono stati 14 uomini e 5 donne deceduti dall’inizio di giugno a causa dell’ingestione di liquori adulterati. L’età delle vittime va dai 32 ai 72 anni. Inoltre il Ministero ha spiegato che l’indagine continuerà ad andare avanti.
Pare che i funzionari governativi abbiano sequestrato qualcosa come 30.000 bottiglie di marchi sospettati di contenere metanolo. Fra di essi la nota ministeriale parla di Aguardiente Molotov e Guaro Gran Apache. Si tratta in entrambi i casi di distillati realizzati a partire dalla canna da zucchero. Ma come ci è finito il metanolo in questi liquori?
Spesso si tratta di adulterazione, cioè di variazione illecita (aggiunta o sottrazione di alcuni componenti) a scopo fraudolento della composizione di un prodotto alimentare. Nel caso del vino, per esempio, si tratta di aggiungere altre sostanze per variarne le proprietà organolettiche (il metanolo viene spesso aggiunto agli alcolici per aumentare il contenuto di alcol o i margini di profitto).
Diverso il caso della sofisticazione propriamente detta: qui si ha l’aggiunta di sostanze estranee alla composizione dell’alimento (questa frode alimentare viene messa in atto per migliorare l’aspetto del prodotto, per coprirne difetti o anche per sostituire parzialmente un alimento con un altro). Infine abbiamo la contraffazione, cioè l’imitazione fraudolenta o falsificazione di un prodotto alimentare.
[Crediti | NBC News]