L’ANBC ha stilato un nuovo regolamento per rendere ancora più sicuri matrimoni e catering all’epoca del Coronavirus. Ma non solo: l’Associazione Nazionale Banqueting e Catering ha voluto ribadire che “pochi irresponsabili” stanno mettendo in cattiva luce tutto il comparto. Per questo motivo si sono rese necessarie regole ancora più rigide.
Paolo Capurro, presidente dell’ANBC, ha preso le distanze da imprenditori irresponsabili, pochi a suo dire, che stanno lavorando senza rispettare le basilari norme di sicurezza, provocando disagi e danneggiando l’immagine dell’intero comparto formato, nella sua maggioranza, da persone serie che rispettano la legge. Purtroppo costoro stanno pagando la colpa di pochi fuorilegge, il che si traduce in rinvii e annullamenti di matrimoni e eventi aziendali del 70% a causa della paura del Coronavirus.
Il riferimento del presidente è relativo ad alcuni focolai di Coronavirus scoppiati recentemente a causa di alcuni ricevimenti nuziali. Il presidente ha spiegato che è possibilissimo organizzare una cerimonia senza rischi, basterebbe solamente seguire i protocolli esistenti. Per questo motivo l’associazione ha stilato un regolamento ancora più rigido: la richiesta è che tutti i soci lo rispettino. Costoro potranno, poi, mostrare un logo creato appositamente per indicare l’adesione al codice di ANBC.
Il comparto è stato gravemente danneggiato dall’epidemia e continua ad esserlo in quanto molte coppie hanno preferito rinunciare o rimandare il matrimonio per paura di diffondere il contagio fra parenti e amici. Durante i tre mesi estivi si è registrato un calo del 90%, mentre a settembre c’è stata una lieve risalita, ma sempre con un calo del 70%.