Basta psicosi da Coronavirus: il virus non viene dal cibo cinese. A ribadire questo concetto è anche Corrado Formigli che mangia un involtino primavera in diretta a PiazzaPulita. Ieri sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha avvisato tutti della presenza ufficiale dei primi due casi di contagio da Coronavirus in Italia: si tratta di due turisti cinesi arrivati dalla Cina con già il virus in incubazione.
Visto che l’agitazione da epidemia ha raggiunto dei livelli critici, nonostante medici ed esperti si affannino a spiegare a destra e manca che qui in Italia non si parla di epidemia, ma di soli due casi già accertati e circoscritti, ecco che Formigli ha voluto fare un gesto eclatante: il giornalista si è fatto portare in studio alcuni involtini primavera preparati in un ristorante cinese di Roma (fra l’altro è di poco fa la notizia che un bar a Roma ha vietato l’ingresso ai cinesi per paura del contagio: inutile dire che sono intervenute le forze dell’ordine per far cambiare idea al gestore).
Formigli ha poi mangiato un involtino, invitando gli ospiti a imitarlo. Il giornalista ha ribadito che loro sono amici della scienza e che si può andare a mangiare tranquilli nei ristoranti cinesi perché il virus non arriva dal cibo. Bisogna essere razionali e credere nella scienza e nelle persone di buon senso.
Se avete buona memoria, ricorderete che un altro giornalista tempo fa fece una cosa del genere: era il 2006 e dilagava la paura per l’influenza aviaria. All’epoca fu Lamberto Sposini, in diretta al Tg5, a mangiare del pollo.