Nuovo focolaio di Coronavirus a Mantova: questa volta è scoppiato in un’azienda agricola. Al momento sono stati trovati 97 positivi al Sars-Cov-2: tre persone hanno manifestato sintomi lievi, mentre gli altri, per ora, sono asintomatici. A dare la notizia è stato Giulio Gallera, assessore al Welfare della Lombardia.
Si è riusciti a risalire a questo focolaio grazie al sistema di tracciamento regionale: tutto è partito dalla segnalazione di un caso sospetto fatta da un medico di famiglia. Nei giorni scorsi questo medico aveva segnalato alla U.O.S. Malattie Infettive dell’Ats Valpadana un paziente con sintomi febbrili riconducibili alla Covid-19.
Il paziente è così stato sottoposto al tampone naso-faringeo a domicilio, risultando positivo. E’ stata così avviata l’indagine epidemiologica in modo da capire chi fossero i contatti stretti sia famigliari che lavorativi, per cercare di capire dove si fosse contagiato.
E’ così saltato fuori che l’uomo lavorava in un’azienda agricola del mantovano. Il proprietario della ditta e il medico di competenza sono stati avvisati in modo da fare tamponi a tappeto a tutti i dipendenti dell’azienda per scovare eventuali altri positivi. L’Ats ha dovuto coinvolgere i medici dell’Usca di Mantova e il personale di Malattie Infettive in quanto bisognava sottoporre a tampone 250 dipendenti.
Finora ne sono stati testati 172 e di questi ben 96 sono risultati positivi (più il paziente originario). Ricordiamo, poi, che sempre nel mantovano erano saltati fuori alcuni focolai in macelli e salumifici.