Gioite: previste altre novità in questa Fase 3 del Coronavirus. Si potrà tornare a giocare a carte nei bar e nei centri anziani. A dare la notizia è stato Giovanni Tori, vicepresidente della Conferenza delle Regioni (nonché governatore della Liguria): si tratta delle nuove misure aggiornate stabilite dalla Conferenza delle Regioni sulle Linee guida della Fase 3.
Mentre nuovi focolai spuntano come funghi ormai ovunque (uno degli ultimi alla Parmovo, azienda di ovoprodotti con 33 dipendenti positivi), ecco che la macchina della riapertura della Fase 3 procede come se nulla fosse. Toti ha spiegato che con queste misure aggiornate si fa un nuovo passo verso il progressivo ritorno alla normalità (non per gufare, ma se i focolai tornano ad aumentare e diventano incontrollati, il passo che faremo sarà verso il lockdown di nuovo).
I tecnici hanno stabilito che, previa igienizzazione delle mani, si potranno:
- leggere riviste, quotidiani e materiali informativi in ristoranti, strutture ricettive, da barbieri, acconciatori, negli uffici aperti al pubblico, nelle terme, nei centri benessere e nei circoli ricreativi
- in bar e circoli ricreativi si potrà anche giocare a carte, ma bisognerà indossare la mascherina (NdTesto: su naso e bocca contemporaneamente, non sulla gola e neanche sul gomito), bisognerà igienizzarsi frequentemente le mani e il tavolo e i giocatori dovranno stare a distanza di almeno un metro sia allo stesso tavolo che fra tavoli vicini. Viene anche consigliato di sostituire frequentemente i mazzi di carte usati con altri nuovi
Fra l’altro nei bar del Veneto erano già tornati i giornali da consultare per i clienti, mentre in Emilia-Romagna erano ricomparsi sia i giornali che le carte da gioco.