Ancora Coronavirus e solidarietà: questa volta è la Findus che ha deciso di donare 1 milione di euro all’ospedale Spallanzani di Roma. La donazione servirà sia a sostenere la ricerca scientifica, sia ad acquistare dispositivi di protezione per il personale sanitario.
Più precisamente, Findus finanzierà interamente il progetto di ricerca dell’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. Tale progetto è volto a cercare di sviluppare protocolli di sorveglianza, gestione e terapia standardizzati e efficaci in modo che poi possano essere applicati sul campo. Il progetto di ricerca dello Spallanzani si concentrerà su due aree di intervento:
- costruzione di un network per le attività di sorveglianza e gestione del contac tracing
- costruzione di un network che si basa sul modello della malattia
Steven Libermann, AD di Findus Italia, ha spiegato che in un momento così delicato e d’emergenza è importante sostenersi l’un l’altro e rimanere uniti. Con questa donazione Findus vuole partecipare concretamente alla lotta contro il Coronavirus. Inoltre Libermann ha anche aggiunto che l’azienda è grata a tutti coloro che stanno combattendo in prima linea contro il Sars-Cov-2 per salvare vite umane.
La donazione vuole essere non solo un sistema per aiutare a fronteggiare l’emergenza attuale, ma anche un modo per guardare al futuro e non farsi più cogliere così impreparati. Findus non è certo l’unica azienda ad aver donato soldi a sostegno della lotta contro il Coronavirus: Gruppo Mutti ha donato 500mila euro all’ospedale di Parma, McDonald’s ha donato 1 milione di euro e Ferrero e Lavazza hanno donato ciascuna 10 milioni di euro, tanto per citarne alcuni.