Sette tonnellate di cibo avanzato dal vertice del G7 in Cornovaglia sono state donate al banco alimentare del territorio.
Ci sono, per fare un esempio, circa tremila colazioni che non sono state utilizzate dalla polizia e dai servizi di sicurezza. Erano circa 6500 gli agenti delle forze dell’ordine impiegati per il vertice che la settimana scorsa ha accolto i leader delle sette più importanti economie mondiali (Regno Unito, Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Stati Uniti e Unione Europea), il primo in presenza dall’inizio della pandemia, e molti dei loro pasti non sono stati consumati.
Le scatole che le contengono sono state dunque consegnate alle Foodbank di Camborne, Pool e Redruth. La maggior parte degli alimenti, tra cui yogurt e frutta, è stato ridistribuito alle scuole locali, come hanno reso noto le associazioni. Il resto è stato messo in celle frigorifere e conservato per la distribuzione ai bisognosi nei prossimi giorni.
Una scelta sostenibile e sensata, quella di donare il cibo avanzato, anziché sprecarlo o peggio buttarlo, soprattutto quando si parla del vertice che coinvolge i potenti del mondo. “Sono molto contento che abbiano pensato fuori dagli schemi e ce lo abbiano donato”, ha detto Don Gardner, del banco alimentare. “Molti bambini ne beneficeranno, contenendo i costi della scuola per le loro famiglie”.
[Fonte: BBC]