100% naturale, di nome e di fatto: in Cornovaglia il marchio Corona ha voluto realizzare un bar scolpito nella sabbia, interamente realizzato a mano con materiali ecologici.
Purtroppo il bar era “temporaneo” (e non perché con la prima mareggiata è stato portato via): era stato realizzato dal 3 fino al 7 giugno, lungo la spiaggia bianca di Porthminster a St Ives. È stato realmente costruito a mano, senza utilizzare materiali artificiali contenenti metallo, plastica o cemento. Soltanto sabbia, argilla, legno e bambù.
Il bar, creato dall’esperta di eco-edilizia Molly Windels-Lyte, è stato chiamato Corona Natural Bar ed è stato progettato insieme al noto brand di birre per fornire alle persone un momento per riconnettersi con la natura, senza lasciare alcuna traccia sulla natura stessa. Infatti, alla fine quando è stato smantellato il bar, ogni suo elemento è stato portato via, riutilizzato o riciclato.
Era un bar perfettamente funzionante, con tanto di fornitura di birre fredde e posti a sedere che rispettavano il distanziamento sociale. Persino il disinfettante era stato pensato in un’ottica rispettosa dell’ambiente, visto che veniva erogato da una pompa in arenaria.
Ora la sfida, secondo l’esperta che ha costruito il bar, è: “creare un luogo adatto alla socializzazione, limitandoci ai materiali naturali, molti dei quali sono già riciclati o recuperati. Speriamo così di dimostrare che possiamo costruire rispettando la natura, non andando contro di essa. E se riusciamo a creare un intero bar che non lasci tracce nel mondo naturale, le persone possono fare lo stesso quando si incontrano con i loro amici“.
[ Fonte: CornwallLive]