Da Lazio a Nazio il passo è evidentemente breve. Alla vigilia della sfida valida per gli ottavi di Champions League tra Bayern Monaco e Lazio, un centinaio di tifosi biancocelesti si sarebbero ritrovati in una storica birreria di Monaco intonando cori per il Duce ed esibendosi in saluti romani.
I nostri lettori più sportivi sapranno che non si tratta certo della prima volta che i tifosi della Lazio si comportano in questo modo: nell’ottobre del 2019, ad esempio, un gruppo in trasferta in quel di Glasgow per la sfida di Europa League contro il Celtic venne ripreso mentre camminava per le vie del centro facendo il saluto fascista.
Meglio la gamba tesa che il braccio
Ma torniamo ai giorni nostri: come brevemente accennato in apertura di articolo la birreria scelta dai tifosi della Lazio è un luogo particolarmente intriso di storia. Si tratta, infatti, del locale in cui Adolf Hitler, nel 1920, tenne uno dei suoi primi comizi, nel corso del quale lanciò il programma del Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori – venticinque punti che, negli anni a venire, avrebbero coperto l’intero Vecchio Continente sotto l’ombra della più spietata violenza.
I tifosi della Lazio avranno scelto la birreria con cognizione di causa o si tratta, più banalmente, di una malizia del destino? Poco importa: quel che ci interessa è che i presenti, stando a quanto riportato dai colleghi della Gazzetta dello Sport, avrebbero alternato i cori per sostenere la propria squadra a quelli di stampo fascista, inneggiando al Duce e facendo il saluto romano.
Nell’attesa che dalle nostre parti la questione venga archiviata come una “ragazzata”, è bene notare che, durante i controlli di polizia a Monaco per la presenza dei tifosi biancocelesti, un giovane turista italiano – potenzialmente a sua volta tifoso della Lazio – è stato “temporaneamente arrestato” per “aver “mostrato il cosiddetto ‘saluto hitleriano'” mentre si trovava in un ristorante.
“Lunedì 4 marzo, intorno alle 23:30, c’è stata un’operazione di polizia in un ristorante” ha spiegato un portavoce della polizia di Monaco a LaPresse. “L’antefatto era che un ospite aveva mostrato il cosiddetto ‘saluto hitleriano’. Il sospettato, un turista italiano di 18 anni, è stato trovato sul posto e temporaneamente arrestato”. Il ragazzo è stato portato in una stazione di polizia per ulteriori accertamenti, e da lì “è stato rilasciato dopo che le misure di polizia sono state completate ed è stato versato un deposito cauzionale”. Il portavoce ha poi spiegato che “ulteriori indagini su questo caso sono condotte dal Commissariato 44 (criminalità politica) della polizia criminale di Monaco”.