Cosa fareste se vi trovaste intrappolati per nove giorni intrappolati in una miniera? No, guardarsi Netflix mentre si aspettano i soccorsi non è una buona strategia – e vogliamo credere che, potendo scegliere, la connessione internet sarebbe usata prima per chiedere aiuto. Piangere? Comprensibile, sì, ma anche qui: pessima strategia. Fingersi Bear Grills e tentare di sopravvivere mangiando polvere di caffè e dormendo in una tenda di plastica? Difficile, forse impossibile… Eppure è esattamente quello che hanno fatto due minatori in Corea del Sud, rimasti intrappolati in una miniera di zinco.
Acqua del soffitto e caffè
I due uomini, di 62 e 56 anni, sono riusciti a riscaldarsi accendendo un fuoco e a mantenersi in vita bevendo l’acqua che filtrava dal soffitto e mangiando, come accennato, polvere per preparare il caffè istantaneo. Stando a quanto riportato dai media locali rimasero bloccati a quasi 200 metri sottoterra il 26 ottobre, e sono successivamente stati salvati nella notte del 4 di novembre, quando sono poi stati portati in un ospedale medico. Il presidente Yoon Suk-yeol ha definito il loro salvataggio “veramente miracoloso”, e i medici hanno dichiarato che, con ogni probabilità, si sarebbero ripresi completamente. L’operazione di salvataggio è iniziata giovedì quando i soccorritori hanno praticato un buco e inserito una piccola telecamera nel tentativo di localizzare i minatori, secondo l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap; e i due furono scoperti seduti spalla a spalla per tenersi al caldo, in una camera spaziosa dove si incontrano diversi pozzi minerari.