Occhi puntati su Sharm el-Sheikh: in questi giorni nella cittadina egiziana si sta tenendo la COP27, una conferenza organizzata dalle Nazioni Unite che mira a discutere (ci piacerebbe usare il termine “risolvere”, ma con ogni probabilità sarebbe un azzardo un po’ utopico) su come affrontare la sfida del cambiamento climatico. Questo il contesto in cui Guido Gobino, cioccolatiere con un palmares da fare invidia alle migliori squadre di calcio, presenta la prima tavoletta di cioccolato 100% “Deforestation-Free” – un prodotto realizzato con il cacao proveniente dalla regione amazzonica dell’Ecuador che verrà distribuita nel padiglione UNDP (United Nations Development Programme) durante la Giornata dedicata alle Foreste e alla Biodiversità.
La deforestazione in Ecuador
La tavoletta in questione è di fatto il frutto di una collaborazione internazionale tra il Governo ecuadoriano, l’Agenzia per lo Sviluppo delle Nazioni Unite, le associazioni di produttore di cacao locale e naturalmente lo stesso Gobino; ed da intendersi come parte di un più ampio programma promosso dal Ministero dell’Ambiente, dell’Acqua e della Transizione Ecologica chiamato REDD+ che punta a mitigare la furia dei cambiamenti climatici e a frenare il fenomeno della deforestazione (notoriamente legato alla produzione del cacao), offrendo allo stesso tempo un sostegno concreto a quelle attività che invece si impegnano per promuovere la conservazione e la gestione sostenibile delle foreste.
È importante notare, rimanendo in questo contesto, che di fatto l’Ecuador si è imposto come pioniere delle azioni di difesa e tutela del patrimonio ambientale; portando di fatto la produzione nazionale di cacao, già naturalmente rinomata per la sua eccellente qualità, ad arricchirsi di una spiccata attenzione verso le tematiche ambientali e sostenibili.
“Questa collaborazione rappresenta per noi un ulteriore passo avanti nel percorso, ormai intrapreso da anni, di sensibilità e attenzione alle tematiche ambientali, sociali e alla preservazione della biodiversità e delle varietà di cacao aromatici” ha commentato a tal proposito lo stesso Guido Gobino. “Siamo orgogliosi di affiancare il nostro nome a quello di grandi partner internazionali e alle comunità di produttori che lavorano per contrastare la deforestazione e mitigare il cambiamento climatico.” Le tavolette, prodotte in edizione limitata, possono essere acquistate nelle Botteghe in quel di Torino e Milano o, in alternativa, presso lo shop online.
Rimanendo nel contesto del COP27, i nostri lettori più attenti ricorderanno senz’altro dell’assurda situazione in cui si sono trovati i delegati e i partecipanti all’evento: stando alle loro stesse testimonianze, infatti, è in atto una vera e propria battaglia per procurarsi il cibo e l’acqua.