Ancora un richiamo, ma questa volta direttamente sul sito della Coop: è stata ritirata dal commercio la Farina di Ceci Life – Valore del Territorio a causa di un rischio chimico. Chi ne è in possesso nella propria dispensa è pregato di non consumarla e riportarla indietro nel negozio dove è stata acquistata per il rimborso.
Negli ultimi mesi i richiami di prodotti alimentari per rischio contaminazione sono aumentati notevolmente. Da un lato è evidente che c’è maggiore attenzione da parte dei rivenditori e delle aziende produttrici, con controlli che probabilmente sono più serrati. Dall’altro, però, preoccupa il fatto che molti prodotti che finiscono sugli scaffali di negozi e supermercati non sono così sicuri come dovrebbero.
Sul sito della Coop, infatti, è apparso un richiamo per un prodotto a base di ceci. Coop e Gros Cidac hanno richiamato un lotto di Farina di ceci – Valore al Territorio Life perché all’interno sono stati riscontrati livelli di piombo che sono superiori ai limiti imposti dalla legge. Il prodotto in questione, in vendita in confezioni da 350 grammi l’una, riporta il numero di lotto 116.19, mentre la data di scadenza è 04/2020. La farina di Ceci in questione è stata prodotta da Life Srl nel suo stabilimento di via Case Molino di Pogliola, a Villanova Mondovì, in provincia di Cuneo.
I consumatori che hanno acquistato il prodotto devono controllare se la confezione appartiene al lotto oggetto di richiamo. In tal caso sono invitati a non consumare assolutamente la farina di ceci e di riportare il prodotto nel punto vendita dove è stato acquistato.
Per maggiori informazioni, nel richiamo vengono anche segnalati dei numeri di telefono di riferimento e una mail: 0172 450001 e 0172 450006 sono i numeri telefonici da chiamare, ma si può anche scrivere tramite posta elettronica all’indirizzo mail life@lifeitalia.com.
[Crediti | Coop]