Nel giro di dieci anni si stravolgeranno totalmente i nostri consumi, con un aumento degli acquisti di frutta e verdura e una diminuzione vertiginosa della carne. Ne è certa Cia-Agricoltori italiani, che sul tema ha fatto elaborare un report.
I dati raccolti dicono che nel prossimo decennio i consumi di verdura saliranno del 49%, quelli di frutta del +47% e di prodotti come l’ olio extravergine di oliva, essenziale in ogni tavola italiana, che farà registrare un +6%. Caleranno invece, incredibilmente, un prodotto amatissimo come la pasta (-23%), ma soprattutto il prossimo decennio vedrà la disfatta di carne (-32%) e salumi (-45%). Secondo questa indagine, quindi, andiamo tutti verso una dieta sempre più green e salutista, e – dice il report – la tendenza è da intendersi a lungo termine.
Insomma, diventeremo tutti vegani? Forse non del tutto, ma Cia-Agricoltori italiani è convinta che le prospettive dicano tutto sommato qualcosa di molto simile. Nei prossimi trent’anni infatti, cresceranno soprattutto i prodotti biologici (44%), mentre il calo della carne rossa sarà addirittura del 45%. Non solo: gli Italiani salutisti del 2050 berranno anche molto meno vino: le prospettive per il settore, secondo questa indagine, sono di un -22%. Speriamo di esserci ancora nel 2050, in modo da fare la nostra parte per mantenere alto il mercato vitivinicolo italiano.
[Fonte: Il Corriere della Sera]