In India l’azienda Zomato, che si occupa di consegne a domicilio e che ha acquisito Uber Eats, ha introdotto il congedo mestruale. Ma in che cosa consiste? Semplice: le donne potranno avere fino a dieci giorni di congedo mestruale all’anno. Secondo Deepinder Goyal, direttore esecutivo di Zomato, non deve esserci nessuna vergogna nel concedere a una donna un periodo di riposo durante il ciclo mestruale.
Ogni donna, infatti, dovrebbe sentirsi libera di comunicare all’azienda via email o tramite comunicati interni che ha il ciclo e necessita di qualche giorno di riposo.
Il fatto che una cosa del genere arrivi proprio dall’India, potrebbe destare un po’ stupore: in questo Paese, infatti, parlare del ciclo mestruale desta ancora vergogna in quanto è un tabù collegato ancora a vecchie tradizioni. Molte donne della società indiana, infatti, vengono emarginate dal resto delle persone durante la fase del ciclo mestruale.
Il ciclo, in effetti, a molte donne provoca dolori tali da penalizzare le prestazioni scolastiche e lavorative durante quei giorni. Viene da chiedersi, però, perché solo 10 giorni: sarebbe stato più logico 12 giorni considerando 12 cicli annui con un giorno di massimo dolore e fastidio.
Chissà che altre aziende del settore non seguano ben presto l’esempio di Zomato?