Comunicazione pubblicitaria sponsorizzata da Magnum in collaborazione con Unilever
Innovare non è mai un processo semplice e lineare. Non lo è se il prodotto è giovane, figurarsi quanto può essere complesso se il marchio ha molti anni sulle spalle ed è bene impresso, magari da decenni, nelle teste e nelle bocche dei consumatori.
È proprio questa la sfida che ha affrontato con successo Algida quando ha deciso di mettere mano a un’icona come Magnum: il gelato confezionato per eccellenza; quello che da tempo occupa le giornate, non solo estive, degli italiani.
Il marchio sta quindi percorrendo in questa estate la complessa ma stimolante strada dell’innovazione, declinando la sua tradizione decennale in nuove e apparentemente ardite esperienze gustative.
Accanto alla routine classica dello stecco ricoperto di cioccolato da scartare e gustare a passeggio, si affiancano ora nuove interpretazioni di questo personale attimo di relax, come il Coffee Moment o il Magnum Destrutturato di cui abbiamo già parlato nelle settimane precedenti.
Risolto con intelligenza il rito del caffè e sperimentato con il moderno concetto di destrutturazione un rituale da troppo tempo uguale a se stesso, è ora il momento di sedersi e godersi una versione al cucchiaio dell’esperienza Magnum.
Un’elegante alzata che fa da palcoscenico per il trionfo di una perfetta selezione di gustosi ingredienti, accompagnati da qualche pallina di gelato Magnum. E poi spazio alla fantasia con una sbriciolata di frolle o pancake a fare da base, accompagnata magari da amarene, frutti rossi e una granella per arricchire di croccante l’esperienza sensoriale.
Quale gelato Magnum utilizzare? Anche in questo caso non ci sono limiti ma ovviamente la scelta migliore è la Pinta di Magnum Bianco, che bene entra in contrasto per dolcezza e colore con gli altri ingredienti e può essere decorata con qualche goccia di sciroppo e l’immancabile monetina Magnum per rifinire il tutto.
Ma possiamo provare a spingerci un passo oltre, magari immaginando di scegliere la Pinta gusto cioccolato da accompagnare con frutti di bosco e qualche nocciola, per raggiungere un piacere ancora più deciso.
La creazione del Magnum al Cucchiaio è in fondo un processo che, proprio come il momento dell’assaggio, è perfetto per essere condiviso con qualcuno quasi come fosse un invito a prendersi un istante di pausa in compagnia. D’altra parte se anche voi, come noi, non siete ancora andati in ferie, potreste avere seriamente bisogno di un attimo di fresco relax per mettere da parte i frenetici ritmi della vita quotidiana.